24 Gennaio a Milano si è tenuto l’evento dedicato al Fondo Nuove Competenze, giunto alla sua terza edizione, si è rivelato un momento di dialogo e confronto di altissimo livello. Organizzato con l’obiettivo di approfondire le novità e le opportunità di questa importante misura, l’incontro ha riunito esperti, datori di lavoro e referenti degli enti di formazione professionale per riflettere su come affrontare le transizioni digitale ed ecologica attraverso l’acquisizione di nuove competenze.
Il Fondo Nuove Competenze: Una risorsa per il lavoro del futuro
Raffaella Croce di Sviluppo Lavoro Italia, ha aperto i lavori con un’illustrazione dettagliata delle prime due edizioni del Fondo, sottolineandone i successi e l’importanza nel panorama delle politiche attive per il lavoro. La Croce ha poi presentato la terza edizione, evidenziando alcune novità di rilievo, come la possibilità di finanziare percorsi formativi pre-assuntivi.
Questa misura rafforza ulteriormente il ruolo del Fondo, non solo come strumento di formazione continua per i dipendenti, ma anche come leva per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro. Le iscrizioni al Fondo saranno aperte dal 10 febbraio al 10 aprile, un’opportunità cruciale per aziende e lavoratori.
La mattinata è proseguita con una tavola rotonda moderata con grande maestria da Gianni Bocchieri, che ha saputo orchestrare un dibattito incisivo e coinvolgente tra i partecipanti:
- Davide Ballabio (Assolombarda)
- Mario Martinelli (Confartigianato)
- Corrado Mosele (Confcommercio)
- Anna Teselli (NIDIL CGIL)
Tra i temi discussi, sono emersi il valore della formazione continua e il suo ruolo nel sostenere i lavoratori nelle transizioni occupazionali. Gli interventi hanno messo in luce come la formazione non sia solo uno strumento per accrescere le competenze tecniche, ma anche un mezzo per accompagnare le persone a vivere i cambiamenti del mercato del lavoro con resilienza e consapevolezza.
L’evento si è concluso con i ringraziamenti della Presidente del Ciofs-Fp Ets Suor Manuela Robazza, che ha sottolineato l’importanza della formazione come diritto e valore fondamentale. Nel suo intervento, Suor Manuela Robazza ha messo in evidenza alcune parole chiave:
- La qualità della formazione, intesa come elemento centrale per affrontare le sfide di un mondo in continua evoluzione.
- La formazione continua, particolarmente cruciale in un’epoca in cui non solo i giovani, ma anche gli adulti si trovano spesso in una condizione di fragilità.
- L’importanza di formare le persone, non solo dal punto di vista professionale, ma anche personale, perché “la competenza delle competenze è imparare a vivere”.
Nel suo discorso, Suor Manuela Robazza ha citato un antico proverbio cinese che ha lasciato un segno profondo nei presenti:
“Quando pianti per un anno, pianta grano. Quando pianti per un decennio, pianta alberi. Quando pianti per la vita, coltiva ed educa persone.”
Infine un light lunch offerto dagli allievi del CIOFS-FP Lombardia, che hanno dimostrato con il loro impegno l’eccellenza dei percorsi formativi dell’ente. Un momento conviviale che ha testimoniato il legame tra la formazione teorica e quella pratica, fulcro del lavoro formativo e dell’inclusione nel mondo del lavoro.
Il convegno ha rappresentato non solo un’occasione per approfondire il valore del Fondo Nuove Competenze, ma anche un invito a riflettere sulla centralità della formazione come leva per il cambiamento e la crescita collettiva. Un passo avanti verso un mondo del lavoro più inclusivo, resiliente e orientato al futuro.